L’imbottito Tatami trae ispirazione dalle omonime stuoie giapponesi.
E’ infatti costituito da una pedana in legno sospesa fra lo schienale e i piedini su cui vengono poggiati e fissati con velcro, in sequenza libera, cuscini seduta di misure e colori diversi.
La linearità estetica del divano tradizionale cede il passo ad un prodotto dal carattere molto variegato ed eterogeneo, personalizzabile e modificabile nel tempo dall’utente finale nelle forme; mai uguale a se stesso, dal ritmo formale in continuo mutamento. Gli estremi laterali possono essere indifferentemente braccioli, seduta o tavolino d’appoggio.