RivaViva è anche partner di Green Island 2018 di Claudia Zanfi, il primo progetto che ha portato il design per le vie del Quartiere Isola e che sviluppa da sempre azioni di divulgazione e promozione culturale nell’ambito della tutela ambientale, dell’eco-design e dell’educazione creativa al tema del verde e della sostenibilità.
Un percorso di eco-design, quello proposto quest’anno dalla diciottesima edizione di Green Island, durante Milano Design Week (17/22 Aprile 2018). Un progetto che promette di accendere di profumi e colori l’area urbana compresa tra la Stazione Garibaldi e il Quartiere Isola. Varie tappe si diramano nelle vie del quartiere, trasformate in un circuito di ‘vetrine fiorite’ segnalato da “indicazioni vegetali” disegnate sul marciapiede. Tappa principale e cuore dell’evento sarà lo Showroom di eco-arredamento RIVA VIVA di Via Porro Lambertenghi.
Qui verrà realizzata un’installazione inedita, un vero e proprio paesaggio naturale diviso in tre differenti ambienti: la stanza dei fiori (percorso botanico), la stanza dei legni ( percorso sensoriale) e la stanza della natura (percorso visivo).
La prima sala, dedicata alla FLORA, protagonista indiscussa di questa nuova edizione, mostra le bellissime opere fotografiche di Cinzia Castagna, artista piacentina appassionata di giardini e paesaggio, che crea veri e propri “ritratti di fiori” capaci di catturare il momento magico della fioritura attraverso immagini di densità materica tridimensionale e viva, grazie a un sapiente gioco di luci e ombre. I fiori sono il dono più bello della natura, l’apice della vita produttiva di una pianta che a volte – come nel caso del cactus- dopo il primo germoglio, muore. Sono sculture naturali con una loro architettura interna ed esterna (basti pensare a pistillo e petali) talmente sorprendente da non sembrare vera. Sono “figure e silhouette” astratte private della dimensione spazio-temporale che si svelano ai nostri occhi nelle loro forme geometriche, seguendo tessiture e trame vegetali. Opere indiscutibilmente oggettive, ma insieme poetiche. Qualsiasi elemento vegetale (dallo stelo dei campi, alla flora spontanea lungo i torrenti, fino al fiore più complicato) nasce come oggetto di design.
Anche la successiva stanza dei legni è uno spazio tutto da scoprire perché i tipi di legname sono tantissimi e così i loro colori e profumi. Accarezzandone le superfici e gli anelli capiremo molto della storia di un albero e potremo osservare pezzi di arbusti provenienti da paesi lontani, levigati o rugosi, lisci o nodosi. Un esperto artista/falegname ci racconterà la storia di questa “materia viva” e ce la presenterà pezzo per pezzo, evidenziandone le caratteristiche.
In ultimo la sala della natura, costruita per coinvolgere visivamente ed emotivamente chi entra, trasportandolo in una dimensione altra. Fatta di foglie che sussurrano, alberi che respirano e cascate che scrosciano con fragore. Le immagini e i suoni faranno viaggiare il visitatore dentro boschi e praterie, grotte gocciolanti o prati fioriti. In un attimo il rumore e la monocromia grigia della città resteranno alle nostre spalle e ci ritroveremo immersi in un carnevale di colore.